PALME

Situata a 43 ° 47 ', il palmeto di Bordighera è il piu settentrionali dei palmeti da dattero (Phoenix dactylifera). Secondo la leggenda locale, è dovuto a l'anacoreta Sant'Ampelio, il santo patrono di Bordighera, che viveva nel secolo IV sul posto. Il palmeto attuale risale al Medioevo, alla fundazione del paese. E diventato, nel corso dei secoli, un'importante attività economica per molte famiglie, con la produzione di foglie di palma per le feste religiose ebraiche e cristiane. La fama internazionale della "Riviera" è dovuto in gran parte, alla fine del secolo 19, al'immagine di piante esotiche, in particolare delle palme di Bordighera. In seguito al nostro intervento, un giardino sperimentale è stata fondata sul sito storico nel 2008. E l'ultima giardino di palme della zona. Abbiamo svilupato d'altra parte numerosi ricerche scientiche e patrimoniale sulle collezione di palme della zona, da Sanremo a Hyères. Queste ricerche sono presentate nelle diverse paggine di questo sito web.

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BIODIVERSITA

Ligature Bordighera (0) Mars 18883.1 La produzione di palme
Il palmeto storico di Bordighera ospitava fin'a 15000 palme, presenti dal Medioevo o addirittura fin dall'antichità.
*Produzione per l'Europa dei palmorelli per la festa ebraica di Soukkhot (anche detta "festa delle capanne")
*Produzione di “palme bianche” intrecciate per la domenica delle Palme, principalmente in Italia, con rilevanti forniture al Vaticano.
 
3.2 Le colture associate
*Agrumi
*Verde ornamentale
 *Fiori
*Orti
 
3.3 Censimento effettuato nel 2003 da parte del'Ufficio Tecnico del Comune di Bordighera
n° 988 esemplari di Phoenix dactylifera
n° 240 esemplari di Phoenix canariensis
n° 80 esemplari di Washingtonia
n° 48 esemplari di Sabal palmetto
n° 42 esemplari di Latania
n° 17 esemplari di Chamaerops humilis
n°12 esemplari di Trachycarpus
n° 8 esemplari di Phoenix roebelenii (?)
n° 5 esemplari di Butia
n° 3 esemplari di Phoenix reclinata
n° 3 esemplari di Phoenix sylvestris
n° 3 esemplari di Brahea armata
n° 2 esemplari di Erythea
n° 2 esemplari di Jubaea
n° 1 esemplari di Syagrus
n° 1 esemplari di Brahea edulis
n° 1 esemplari di Livistona chinensis
n° 1 esemplari di Archontophoenix cunninghamiana
n° 1 esemplari di Sabal minor
TOTALE : n° 1458 INDIVIDUI / n° 20 SPECIE
Mancano a questo censimento :
* le culture di Chamaerops humilis a uso commerciale nella parta alta del beodo
* i boschi di Phoenix canariensis disseminati nella parta alta del vallone
* le nuove specie in corso d'introduzione.
TOTALE : n° 3000 INDIVIDUI / n° 30 SPECIE

 

STORIA

Bordighera. Pays des palmiers et de fleurs Chromolithographie sd2.1 Nell’ antichità
Secondo la leggenda, sarebbe l’anacoreta e fabbro san Ampelio, il santo patrono di Bordighera, a portare i datteri dall'Egitto nel secolo 400. L'esistenza di un importante monastero dedicato a sant'Ampelio è confermata a questa epoca dai dati storici.
 
2.2 Nel Medioevo
L'origine del palmeto attuale risale probabilmente al medioevo (epoca della costruzione della città). Nei secoli scorsi, la palma dattilifera assume rilevanza economica forte, costituendo una attività importante per numerose famiglie della città.
 
2.3 Periodo contemporaneo
Descrizione nel novecento : tra 10000 e 15000 palme
Estensione (stesso periodo) : tutto il Comune ed anche le località vicine (fino a Sanremo)
La celebrità internazionale della Riviera sarà in gran parte legata, a cavallo tra i secoli XIX e XX, all'immagine di piante esotiche, in particolare le palme del palmeto storico di Bordighera. Le descrizioni dei romantici, scrittori, poeti e viaggiatori, le raffinate opere di pittori e incisori e il prezioso lavoro di fotografi hanno contribuito in modo decisivo a questa reputazione. La fotografia ha alimentato questa particolare immagine, in Europa e nel mondo, con la distribuzione massiccia di cartoline con belle vedute di giardini rigogliosi e suggestive immagini di palme in riva al mare. Nel stesso tempo, un ricco immaginario orientale si diffonde con l'avvento di nuove destinazione turistiche, avviato dai pittori orientalisti nel tardo novecento.

 

VISITA

Bordighera Carte geoplan
 
3.1 Inizio del percorso
Città storica di Bordighera alta
Il percorso parte dalla Città storica.
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
*Chiesa della Maddalena
*Punto d’accoglienza con parcheggio e ristorante
Villa Fondazione Pompeo Mariani
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
La Villa presenta al pubblico uno studio d’artista e dei giardini dipinti da Monet.

 

3.2 Sentiero del Beodo
Nel primo tratto il sentiero domina la costa, lungo l'antico canale del beodo.
Giardino Sperimentale Phoenix
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
– è l’unico giardino di palme ancora esistente
– si visita lungo il sentiero del Beodo con una segnaletica provvisoria
– la rigenerazione è in corso.
 
3.3 Sentiero del Sasso
Paesaggio agrario tipico del Ponente ligure
Il sentiero del Beodo raggiunge doppo la piccola frazione di Sasso, percorrendo la Valle del torrente Sasso.
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
Questo paesaggio tipico si compone di verde ornementale (ruscus, eucalyptus, pitospora, chamaerops, etc.) e di piante profumate (ginestra e mimosa). Queste piante sono coltivate sia in pien'aria, sia in serre.
Giardino Brin di Sasso
E uno delle rare giardini di palme della Costa Azzura, ed anche un museo d'Arte.
 
3.4 Sentiero del Scala Santa
Per visitare il resto del palmeto storico, conviene lasciare il sentiero del Beodo e scendere verso il torrente Sasso, al'altezza del cimitero.
Torre di Monet
Interesse paesaggistico : debole
La torre dipinta da Monet è oggi poco valorizzata.
Interesse patrimoniale : forte
Cimitero storico
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
Giardino Cammi
Interesse paesaggistico : debole
Le opere dell’artista non ci sono praticamente più nel sito.
Interesse patrimoniale : forte
Giardino Winter
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : debole  
– privato (non si visita)
– palme vecchie senza rigenerazione.
Vivaio Allavena
Interesse paesaggistico : debole
Interesse patrimoniale : forte
Fondato nel 1835, è stato uno dei primi ad introdurre la coltivazione delle piante grasse in Riviera.
Spiaggia dell’Arziglia
Interesse paesaggistico : forte  
Interesse patrimoniale : forte
La presenza di una spiaggia di sabbia è rara nella zona.
 
3.4 Fine del percorso
Villa Garnier
Interesse paesaggistico : forte
Interesse patrimoniale : forte
– visite libere e guidate
– rigenerazione in corso.

 

BIBLIOGRAFIA

CERIOLO VERRANDO AM, 2009. Bordighera nella storia [2]. Istituto internazionale di studi liguri, Bordighera. Commercial link : http://www.unilibro.it/
LO BASSO L, CARASSALE A, VERNASSA P, 2008. Sanremo, Giardino Di Limoni: Produzione e Commercio Degli Agrumi Dell'estremo Ponente Ligure (Secoli XII-XIX). Carocci. Commercial link : http://www.carocci.it/
CASTELLANA Robert. 2006. Tourisme, ressources et développement au travers de l'exemple de la Côte d'Azur et de la palmeraie de Bordighera. Texte révisé de la communication présentée lors du Colloque «La cultura del’oasis», Elche, décembre 2006. Link : http://www.listephoenix.com/
AAVV, 2002, Totella ambientale del Patrimonio. Atti dei Convegni del’ Isitituto Internazionale di Studi Liguri, Bordighera, ISL 2003. Commercial  link: http://www.bordighera.it/
PINTAUD Jean Christophe, 2002. From Bordighera to Barcelona, Palms, 46(3). Link: http://www.palms.org/
CASTELLANA R, 2000. Introduction et diffusion de plantes à usages rituels en Méditerranée occidentale. In: Actes des Rencontres Corses de Nice, Nice, UNSA, Centre d'Etudes Corse. Link: http://gardenbreizh.org/
CASTELLANA R, 1997. Les palmes de la Passion. D'un rêve d'Orient à l'invention de la Côte d'Azur. Nice, Ed. ROM. Commercial link : http://boutique.rom.fr/
BESSONE G. 1992. Palme d’Autore. Bordighera, Centro Culturale Chiesa Anglicana. Link :  http://www.bordighera.it/
CERIOLO VERRANDO AM, 1971. Bordighera nella storia [1]. Istituto internazionale di studi liguri, Bordighera. Commercial link : http://www.abebooks.fr/
CHEVALIER Auguste 1924. Dattiers à fruits comestibles cultivés sur la Côte d’Azur. In Revue de Botanique Appliquée et d'Agriculture Coloniale 1924 (188-198). Link :  http://www.persee.fr/
SAUVAIGO Emile 1896. Les Phoenix cultivés dans les jardins de Nice. Le Phoenix melanocarpae de la villa Henry de Cessole. Orleans, Pigelet, 493-499. Link : http://publikationen.ub.uni-frankfurt.de/

 

ICONOGRAFIA

Monet Small-Country-Farm-In-Bordighera
PEINTRES
La palmeraie de Bordighera vue par Claude Monet
 
Bordighera, Palme via Charles Garnier
SASSO
La palmeraie de Bordighera au travers des cartes postales anciennes.
 
Bordighera Paysage de la palmeraie de Bordighera par Marcello Cammi, (1961)
JARDIN CAMMI
L’œuvre de Cammi dans son atelier de la palmeraie de Bordighera.
 
Bordighera Giardino Winter Vallone H Nestel
JARDIN WINTER
Le Jardin Winter de Bordighera au travers des cartes postales anciennes.
 
VIDEO
Con semplici parole La Storia di Bordighera

 

 
 

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